Follow-up dei progetti pilota

Dialogo con i ricercatori

I responsabili di progetto pilota sono invitati dall’OPI a presentare il loro approccio per costruire una collaborazione interdisciplinare durante gli workshop interdisciplinari. In questa occasione, i responsabili del progetto presentano i loro progressi e le loro difficoltà nel dialogo tra le discipline.

I membri dell’OPI animano anche l’incontro di rendiconto dei progetti pilota in cui vengono esposti i loro risultati finali. Ricevono inoltre le relazioni sull’attività dei progetti, che vengono poi analizzate congiuntamente durante l’incontro.

Questo accompagnamento consente ai membri dell’OPI di ottenere feedback sui progetti e valutare l’efficienza dei dispositivi per lo sviluppo di collaborazioni interdisciplinari all’interno del LabexMed.

 

Per rinnovare il dispositivo dei progetti pilota…

Nel 2014, il team OPI si è concentrato sul cambiamento del dispositivo dei progetti pilota verso una maggiore interdisciplinarità. È stato dunque proposto di modificare il testo del bando impostando come obiettivi “la definizione di una domanda comune e la costituzione di una team per rispondervi“.

Si distinguono due fasi di realizzazione dei progetti: una fase “progetto” di 18 mesi per raggiungere gli obiettivi e una fase di accompagnamento da parte del team amministrativo LabexMed per rispondere ad ulteriori bandi per quei progetti che abbiano superato la prima fase con successo.

Il bando modificato per i progetti pilota è stato lanciato a dicembre 2014 per la quarta ondata di reclutamenti (2015-2016).

 

… e gli assi di ricerca del LabexMed.

Nel 2015, l’esame di una giuria internazionale e la valutazione del rapporto di metà percorso del progetto LabexMed ne hanno evidenziato la qualità dell’approccio interdisciplinare. La giuria ha invitato i membri del LabexMed a condurre una riflessione sul Mediterraneo basata sulle conoscenze.

Inoltre, le raccomandazioni degli esperti convocati dal Comitato di Orientamento Strategico dell’università di Aix-Marseille, nonché quelle degli esperti internazionali che hanno partecipato alla valutazione della Fondazione A*MIDEX, si dirigono anch’esse verso una linea di internazionalizzazione della ricerca e il posto privilegiato da riservare al Mediterraneo in questo campo.

Pertanto, nel 2016 si è condotta una riflessione collettiva sulle linee di ricerca del LabexMed per definire gli orientamenti tematici da privilegiare, in vista del periodo post 2019. Questa è stata condotta parallelamente alla definizione dei nuovi contratti quinquennali dei partner di ricerca.

La prima proposta è stata di proseguire gli studi sul Mediterraneo in quanto osservatorio di società e culture. Tuttavia, il Mediterraneo diventa il centro delle domande di ricerca: come ripensare il Mediterraneo oggi?

I progetti supportati da LabexMed devono ormai situare i loro contributi in termini di costruzione o decostruzione dell’oggetto “Mediterraneo”.

L’oggetto “Mediterraneo” può essere studiato attraverso tre assi di ricerca:

  • Processi socio-economici, politici e legali.
  • Processi culturali e dinamiche del patrimonio. Circolazione di conoscenze e oggetti.
  • Dinamiche territoriali e interazioni uomo-ambiente.