Cattedra d’eccellenza

Dal 1 ° settembre 2016 al 31 ottobre 2017, LabexMed ha conferito la sua Cattedra d’Eccellenza Aristotele in studi mediterranei a Delphine Perrin.

 

Concentrandosi sulle questioni relative alla mobilità e alla migrazione, la cattedra intende promuovere la trans-disciplinarietà nelle sue tre dimensioni principali: ricerca, formazione degli studenti di dottorato e coordinamento scientifico.

 

Progetto di ricerca della Cattedra:

 

La creazione del diritto alla mobilità nel Maghreb: un diritto vivente al cuore delle società

 

Questo progetto consiste nello studio comparativo della creazione del diritto relativo alle mobilità nei paesi del Maghreb (dalla Libia alla Mauritania), ponendole al centro delle varie dinamiche che attraversano queste società.

 

Dal Mediterraneo al Sahel, la questione della mobilità umana è sempre più regolata dalla legge. Dopo una prima ondata di riforme senza precedenti nella regione nel suo complesso durante gli anni 2000, alcuni stati – primo fra tutti il ​​Marocco, ma anche la Tunisia e la Mauritania – sono stati coinvolti dall’inizio degli anni 2010 nella creazione di nuovi processi giuridici relativi alla mobilità e alla migrazione.

 

Questo progetto si basa su tre ambizioni: quella di integrare il Diritto nella ricerca sulle mobilità nel Maghreb, associando l’approccio giuridico a quello di altre Scienze umane e sociali; quella di rinnovare l’approccio dello sviluppo giuridico in questo settore, concentrandosi sul funzionamento della creazione della legge che disciplina la mobilità; infine, quella di studiare la ricchezza, la complessità e il rinnovamento perpetuo delle forze che interagiscono in questa creazione e farne un processo vivente, radicato nelle società.

 

Questo progetto esplora l’agire degli stati “subordinati” e delle società nel loro proprio sviluppo giuridico, concentrandosi sulle molte “connessioni” della legge, le sue fonti e i suoi rappresentanti. Esso segue il modo in cui la legge viene fabbricata e aggiustata sul filo dell’interazione tra varie forze individuali e collettive che si uniscono e si confrontano a livello locale.

 

Il progetto si concentra su tre aree: comprendere l’impulso del processo giuridico; analizzare le influenze incrociate, la loro articolazione e la loro compatibilità; studiare l’appropriazione dei mezzi giuridici e il loro impatto territoriale.

 

È quindi ancorato nei contesti nazionali specifici delle società in movimento, collegandoli alle dinamiche regionali (UE, Mediterraneo, Africa saheliana, Africa occidentale) e alle dinamiche globali che riguardano la questione delle migrazioni.

 

A partire dal 1 ° novembre 2017 Delphine Perrin è stata reclutata presso l’IRD e assegnata al LPED.